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Farmaco: Ranitidina Ndo
Confezione: 150 mg 20 Compresse
Casa farmaceutica: Aurobindo Pharma (Italia) S.r.l.
Classe farmaceutica: A
Ricetta Ranitidina Ndo: RR - medicinale soggetto a prescrizione medica
ATC: A02BA02
Principio attivo Ranitidina Ndo: Ranitidina cloridrato (FU)
Gruppo terapeutico: Antiulcera
Scadenza Ranitidina Ndo: n.d.
Temperatura di conservazione: n.d.
Indicazioni terapeutiche / effetti Ranitidina Ndo (150 mg 20 Compresse )
Ulcera duodenale, ulcera gastrica benigna, ulcera stomale, esofagite da reflusso e sindrome di Zollinger-Ellison. Trattamento sintomatico a breve termine di pirosi ed eruttazioni acide in malattia gastroesofagea da reflusso. Terapia di mantenimento per pazienti affetti da esofagite da reflusso. Trattamento profilattico dell’ulcera duodenale cronica recidivante.
Posologia / dosaggio Ranitidina Ndo (150 mg 20 Compresse )
Adulti: la posologia abituale per le ulcere duodenali e gastriche è di 300 mg al giorno, assunti alla sera in dose singola da 300 mg, oppure in due dosi da 150 mg al mattino e alla sera. In caso di necessità, tale posologia potrà essere aumentata a 300 mg al mattino e 300 mg alla sera. Normalmente, la durata del trattamento è di 4 settimane. Tuttavia, in pazienti isolati, ad esempio quelli in terapia con FANS, un periodo di terapia di 8 settimane è migliore per la guarigione dell’ulcera. Per il trattamento profilattico la dose abituale è di 150 mg alla sera. Per il trattamento di esofagiti da reflusso la dose abituale è di 150 mg al mattino e 150 mg alla sera, oppure in alternativa 300 mg alla sera, per 4-8 settimane. In ogni caso, la dose e la durata del trattamento devono essere adattate alla gravità della malattia. Nei casi gravi, la posologia giornaliera può essere aumentata sino a 600 mg frazionati in più somministrazioni. Per la terapia di mantenimento è raccomandata l’assunzione di 150 mg al mattino e 150 mg alla sera. La dose abituale per il trattamento sintomatico della malattia da reflusso gastroesofageo è di 150 mg al mattino e 150 mg alla sera per un periodo di 2-4 settimane. Per la sindrome di Zollinger-Ellison, la dose iniziale deve essere pari a 150 mg 3 volte al dì. Tale dose potrà essere aumentata in caso di necessità. In casi particolari, potrà essere necessario aumentare la posologia giornaliera fino a 6 g. Bambini: l’esperienza nel trattamento di bambini con ranitidina è limitata. Se si desidera ottenere una riduzione nella secrezione acida gastrica, si somministrano 5 mg/kg/peso corporeo al giorno. Compromissione della funzionalità renale: in presenza di alterata funzionalità renale l’emivita plasmatica è prolungata. Pertanto, nei casi di grave alterazione della funzionalità renale, la dose deve essere dimezzata secondo quanto indicato nella tabella riportata nel foglietto illustrativo. In questi casi, è possibile somministrare una dose orale da 150 mg alla sera. La ranitidina viene eliminata dall’organismo durante l’emodialisi. Pertanto, gli emodializzati devono assumere la ranitidina dopo ogni ciclo di dialisi.