UniversONline.it

Farmaco: Ranitidina Abc | Bugiardino n. 10696 - Foglietto illustrativo n. 10696 - Farmaco Ranitidina Abc: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: 150 mg 20 Compresse...

Continua
Universonline su Facebook

Cerca un farmaco »  

Farmaco: Ranitidina Abc

Farmaco: Ranitidina Abc | Bugiardino n. 10696

Confezione: 150 mg 20 Compresse rivestite

Casa farmaceutica: ABC Farmaceutici S.p.A.

Classe farmaceutica: A

Ricetta Ranitidina Abc: RR - medicinale soggetto a prescrizione medica

ATC: A02BA02

Principio attivo Ranitidina Abc: Ranitidina cloridrato (FU)

Gruppo terapeutico: Antiulcera

Scadenza Ranitidina Abc: 36 mesi

Temperatura di conservazione: Non superiore a +25°

Indicazioni terapeutiche / effetti Ranitidina Abc (150 mg 20 Compresse rivestite )

Patologie del tratto gastrointestinale superiore laddove è necessario ridurre la secrezione acida gastrica: ulcera duodenale; ulcera gastrica benigna; trattamento a lungo termine di ulcera duodenale e ulcera gastrica benigna per prevenire le ulcere recidivanti. Il trattamento a lungo termine è indicato nei pazienti con anamnesi di ulcere recidivanti. Esofagite da reflusso; sindrome di Zollinger-Ellison. Non è indicata per il trattamento dei disturbi addominali lievi come crampi e distonie neurovegetative a carico dello stomaco.

Posologia / dosaggio Ranitidina Abc (150 mg 20 Compresse rivestite )

Negli adulti con funzione renale normale devono essere rispettati i seguenti dosaggi: ulcera duodenale e ulcera gastrica benigna: 2 cpr dopo cena o prima di coricarsi. Alternativamente 1 cpr 2 volte al giorno, la mattina e la sera. La durata della terapia deve essere di 4 settimane. In pazienti la cui ulcera non sia guarita completamente dopo le 4 settimane di trattamento, devono continuare la terapia per altre 4 settimane allo stesso dosaggio. Nei pazienti che reagivano alla suddetta terapia a breve termine e in particolare quelli con anamnesi di ulcere recidivanti potrebbe essere necessario continuare la terapia per 12 mesi con 1 cpr al giorno prima di coricarsi come profilassi contro la recidiva. I pazienti devono essere sottoposti regolarmente ad esame endoscopico. Nella esofagite da reflusso 2 cpr dopo cena o prima di coricarsi. Alternativamente 1 cpr 2 volte al giorno (se necessario, 4 al giorno) presa la mattina e la sera per un periodo massimo di 8 settimane (se necessario 12 settimane). I pazienti con elevata secrezione acida gastrica, vale a dire la sindrome di Zollinger-Ellison devono essere inizialmente trattati con 1 cpr 3 volte al giorno. Se necessario la dose può essere aumentata a 600-900 mg di ranitidina al giorno. I pazienti possono essere stabilizzati alle dosi massime, se la misurazione dell’acidità gastrica ne conferma la necessità. Sono state somministrate dosi giornaliere di ranitidina fino a 6 g. Le dosi possono essere somministrate indipendentemente dai pasti. Bambini: somministrare solo se strettamente necessario, e per breve periodo. La dose giornaliera per il trattamento dell’ulcera duodenale o gastrica e dell’esofagite da reflusso è di 2-4 mg di ranitidina per ogni kg di peso corporeo 2 volte al giorno, fino ad un massimo di 300 mg di ranitidina al giorno divisa in 2 dosi singole. Istruzioni di dosaggio per pazienti con funzionalità renale ridotta: a seconda dei valori di ClCr (ml/min) o di creatinina sierica (mg/100 ml) si raccomandano i seguenti dosaggi: ClCr fino a 30 ml/min - creatinina sierica (ca)* superiore a 2,6 mg/100 ml: 150 mg di ranitidina (orale) al giorno; ClCr superiore a 30 ml/min - creatinina sierica inferiore a 2,6 mg/100 ml: 300 mg di ranitidina (orale) al giorno. *I valori di creatinina sierica sono approssimativi, non indicano lo stesso grado di riduzione in tutti i pazienti con funzionalità renale ridotta. Ciò può essere osservato soprattutto nei pazienti anziani nei quali le funzioni renali a volte risultano sopravvalutate attraverso la creatinina sierica. La formula riportata nel RCP può essere utilizzata per valutare la ClCr sulla base della concentrazione della creatinina sierica misurata (mg/100 ml), età (in anni) e peso corporeo (in kg). Per le donne è necessario moltiplicare il risultato per il coefficiente 0,85. La ranitidina è eliminabile con la dialisi. L’emodialisi riduce la concentrazione di ranitidina nel sangue. Per tale ragione i pazienti in dialisi devono ricevere la dose di ranitidina sopra indicata dopo aver terminato la dialisi.


Elenco farmaci: indice medicinali in ordine alfabetico



Condividi questa pagina

Invia pagina

Ti potrebbe interessare anche:

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook