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Farmaco: Pavulon | Bugiardino n. 09881 - Foglietto illustrativo n. 09881 - Farmaco Pavulon: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: 4 mg / 2 ml iv 10 Fiale ]

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Farmaco: Pavulon

Farmaco: Pavulon | Bugiardino n. 09881

Confezione: 4 mg / 2 ml iv 10 Fiale

Casa farmaceutica: Organon Italia S.p.A. - Sede Amministrativa:

Classe farmaceutica: H

Ricetta Pavulon: OSP1 - medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico

ATC: M03AC01

Principio attivo Pavulon: Pancuronio bromuro (DC.IT) (FU)

Gruppo terapeutico: Miorilassanti

Scadenza Pavulon: 24 mesi

Temperatura di conservazione: Da +2° a +8°

Indicazioni terapeutiche / effetti Pavulon (4 mg / 2 ml iv 10 Fiale )

Coadiuvante in anestesia generale, per facilitare l’intubazione tracheale e ottenere il rilassamento muscolare negli interventi chirurgici di media e lunga durata.

Posologia / dosaggio Pavulon (4 mg / 2 ml iv 10 Fiale )

Come altri agenti di blocco neuromuscolare, Pavulon deve essere somministrato esclusivamente da parte o sotto la supervisione di medici esperti che hanno dimestichezza con il meccanismo d’azione e con l’utilizzo di questi farmaci. Come per gli altri agenti di blocco neuromuscolare, il dosaggio di Pavulon deve essere personalizzato per ogni paziente. Nel calcolare il dosaggio devono essere considerati: il tipo di anestesia, la durata prevista dell’intervento, la possibile interazione con altri farmaci somministrati prima o durante l’anestesia e le condizioni del paziente. E’ consigliato l’uso di una corretta tecnica per il monitoraggio del blocco e del recupero neuromuscolare. Gli anestetici per inalazione potenziano gli effetti di blocco neuromuscolare di Pavulon. Questo potenziamento, tuttavia, diventa clinicamente rilevante nel corso dell’anestesia, quando le sostanze volatili hanno raggiunto le concentrazioni tissutali necessarie per tale interazione. Di conseguenza, in anestesia inalatoria, gli aggiustamenti del dosaggio con Pavulon devono essere effettuati somministrando dosi di mantenimento più piccole a intervalli meno frequenti. Nei pazienti adulti le seguenti dosi consigliate possono essere utilizzate come linee guida generali per l’intubazione tracheale e il rilassamento muscolare negli interventi chirurgici di media e lunga durata. Intubazione tracheale: la dose standard per l’intubazione nella pratica anestesiologica è di 0,08-0,1 mg di pancuronio bromuro per kg di peso corporeo. Le condizioni clinicamente accettabili per l’intubazione si stabiliscono entro 90-120 secondi dall’iniezione endovenosa di una dose di 0,1 mg di pancuronio bromuro per kg di peso corporeo ed entro 120-180 secondi dall’iniezione di una dose di 0,08 mg di pancuronio bromuro per kg di peso corporeo. Il tempo dalla somministrazione endovenosa al recupero del 25% del valore di controllo del twitch è di circa 75 minuti dopo una dose di 0,08 mg di pancuronio bromuro per kg di peso corporeo e di circa 100 minuti dopo una dose di 0,1 mg di pancuronio bromuro per kg di peso corporeo. Dosi di Pavulon per il mantenimento del rilassamento muscolare: la dose di mantenimento consigliata è di 0,01-0,02 mg di pancuronio bromuro per kg di peso corporeo. Per limitare gli effetti cumulativi si consiglia di somministrare le dosi di mantenimento di Pavulon solo quando il valore di recupero del twitch è pari al 25% almeno del valore di controllo. Dosi di Pavulon per interventi chirurgici dopo intubazione con succinilcolina: la dose consigliata è di 0,04-0,06 mg di pancuronio bromuro per kg di peso corporeo. A tali dosi, il tempo dalla somministrazione endovenosa al recupero del 25% del valore di controllo del twitch è di circa 22-35 minuti, a seconda della quantità di succinilcolina somministrata. La somministrazione di Pavulon deve essere rinviata fino a che il paziente non si è clinicamente ripreso dal blocco neuromuscolare indotto dalla succinilcolina. Dosi nei pazienti anziani: possono essere utilizzate le stesse dosi per intubazione e mantenimento previste per gli adulti più giovani (0,08-0,1 mg/kg e 0,01-0,02 mg/kg, rispettivamente) sebbene, a causa di cambiamenti nei meccanismi farmacocinetici, la durata d’azione nei pazienti anziani, rispetto a quella nei pazienti più giovani, risulti prolungata. Dosi nei pazienti pediatrici: studi clinici hanno dimostrato che le dosi necessarie per i neonati (0-1 mese) e per i lattanti (1-12 mesi) sono paragonabili a quelle degli adulti. A causa della sensibilità variabile agli agenti di blocco neuromuscolare non depolarizzanti nei neonati si consiglia di usare una dose di prova iniziale di 0,01-0,02 mg/kg. Per i bambini (1-14 anni) è necessaria una dose maggiore (25% circa). Dosi in pazienti sovrappeso e obesi: quando utilizzato nei pazienti sovrappeso o obesi (definiti come pazienti con un peso corporeo superiore del 30% o più rispetto al peso ideale) le dosi devono essere ridotte in considerazione del peso ideale.


Elenco farmaci: indice medicinali in ordine alfabetico



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