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Farmaco: Oxaliplatino Rat
Confezione: 5 mg / ml 150 mg
Casa farmaceutica: Ratiopharm Italia S.r.l.
Classe farmaceutica: H
Ricetta Oxaliplatino Rat: OSP1 - medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico
ATC: L01XA03
Principio attivo Oxaliplatino Rat: Oxaliplatino
Gruppo terapeutico: Antineoplastici
Scadenza Oxaliplatino Rat: 30 mesi
Temperatura di conservazione: n.d.
Indicazioni terapeutiche / effetti Oxaliplatino Rat (5 mg / ml 150 mg )
In associazione con il 5-fluorouracile (5-FU) e con l’acido folinico (AF): trattamento adiuvante del carcinoma del colon in stadio III (stadio C secondo Duke) dopo resezione completa del tumore primitivo; trattamento del carcinoma colon-rettale metastatico.
Posologia / dosaggio Oxaliplatino Rat (5 mg / ml 150 mg )
Solo per adulti: la dose raccomandata nel trattamento adiuvante è di 85 mg/m2 per via endovenosa, da ripetere ogni 2 settimane per 12 cicli (6 mesi). La dose raccomandata nel trattamento del carcinoma colon-rettale metastatico è di 85 mg/m2 per via endovenosa, da ripetere ogni 2 settimane. Il dosaggio da somministrare va comunque modificato secondo la tollerabilità (vedere Avvertenze speciali e precauzioni d’impiego nel RCP). L’oxaliplatino va sempre somministrato prima delle fluoropirimidine. L’oxaliplatino viene somministrato per infusione endovenosa in un intervallo di tempo di 2 - 6 ore, in 250 - 500 ml di soluzione glucosata al 5% da somministrare in una concentrazione compresa tra 0,2 mg/ml e 0,70 mg/ml; 0,70 mg/ml è la massima concentrazione nella pratica clinica per una dose di oxaliplatino di 85 mg/m2. L’oxaliplatino è stato usato principalmente in infusione continua nei regimi terapeutici a base di 5-fluorouracile. Per lo schema terapeutico bisettimanale, sono stati impiegati regimi di trattamento a base di 5-fluorouracile in bolo e in infusione continua. Popolazioni speciali: compromissione renale: l’oxaliplatino non è stato studiato nei pazienti con grave compromissione renale (vedere Controindicazioni). Nei pazienti con compromissione renale moderata, il trattamento può essere iniziato alla dose raccomandata. Non c’è necessità di un aggiustamento della dose nei pazienti con lieve disfunzione renale. Insufficienza epatica: in uno studio di fase I che includeva pazienti con diverso grado di compromissione della funzionalità epatica, la frequenza e la gravità dei disturbi epato-biliari si sono dimostrate correlate alla progressione della malattia e all’alterazione dei test di funzionalità epatica in condizioni basali. Durante lo sviluppo clinico, non è stato effettuato alcun aggiustamento della dose nei pazienti con alterazione dei test di funzionalità epatica. Pazienti anziani: non si è osservato alcun aumento nella comparsa di tossicità grave quando l’oxaliplatino è stato impiegato come unico farmaco o in associazione con il 5-fluorouracile nei pazienti con età > 65 anni. Di conseguenza, non è necessario alcun adattamento della dose nei pazienti anziani.