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Farmaco: Neohepatect | Bugiardino n. 08952 - Foglietto illustrativo n. 08952 - Farmaco Neohepatect: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: 100ui / 2 ml iv 1 Fiala ]

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Farmaco: Neohepatect

Farmaco: Neohepatect | Bugiardino n. 08952

Confezione: 100ui / 2 ml iv 1 Fiala

Casa farmaceutica: Biotest Italia S.r.l.

Classe farmaceutica: H

Ricetta Neohepatect: OSP1 - medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico

ATC: J06BB04

Principio attivo Neohepatect: Immunoglobulina umana antiepatite B per uso endovenoso (FU)

Gruppo terapeutico: Immunoglobuline specifiche

Scadenza Neohepatect: n.d.

Temperatura di conservazione: Da +2° a +8°

Indicazioni terapeutiche / effetti Neohepatect (100ui / 2 ml iv 1 Fiala )

Profilassi dell’epatite B in adulti e bambini oltre i 2 anni di età che non sono stati vaccinati contro l’epatite B (comprese persone il cui certificato di vaccinazione sia incompleto o mancante) e sono a rischio di infezione da virus dell’epatite B a causa dell’esposizione accidentale per via cutanea o mucosa a materiale contenente il virus dell’epatite B, quando la somministrazione di una immunoglobulina antiepatite B i.m. non è possibile. L’immunoglobulina deve essere somministrata in associazione ad un vaccino per l’epatite B. Profilassi contro la reinfezione del fegato trapiantato in pazienti portatori di antigene di superficie dell’epatite B. Immunoprofilassi dell’epatite B nel neonato di una madre portatrice del virus dell’epatite B.

Posologia / dosaggio Neohepatect (100ui / 2 ml iv 1 Fiala )

A meno che non vi siano prescrizioni diverse, valgono le seguenti raccomandazioni; dopo esposizione a materiale contenente l’antigene di superficie per l’epatite B: appena possibile ma non oltre le 72 ore, iniettare 8-10 U.I. (da 0,16 a 0,20 ml) di neoHepatect per kg di peso corporeo dopo avere titolato l’HBsAg e gli anticorpi anti HBs della persona a rischio. A meno che la determinazione degli anticorpi anti HBsAg ad intervalli mensili (utile anche per controllare il successo della vaccinazione praticata in stretta vicinanza temporale alla immunizzazione passiva) non indichi la necessità di una somministrazione più ravvicinata, ripetere la dose ogni 2 mesi. Se il rischio di infezione è ancora presente, continuare il protocollo di immunizzazione fino all’inizio della sieroconversione per gli anticorpi anti HBs. Non è più necessaria la somministrazione passiva una volta che sia iniziato l’aumento degli anticorpi anti HBs per produzione attiva. Per prevenire la reinfezione del fegato trapiantato nei pazienti HBsAg positivi, somministrare per infusione endovenosa 10000 U.I. (200 ml) di neoHepatect durante l’intervento chirurgico nella fase anepatica, e 2000 U.I. (40 ml) al giorno devono essere infusi per 7 giorni dopo l’operazione. Durante il successivo trattamento di lunga durata occorre assicurarsi, con controlli mensili, che sia mantenuto un titolo sierico anti HBsAg di 100 U.I./litro. Il trattamento va continuato per almeno 6 mesi. Per l’immunoprofilassi dell’epatite B nella prevenzione dell’epatite B nel neonato di una madre portatrice del virus dell’epatite B: 20-50 U.I. per kg di peso corporeo (almeno 100 U.I.) dalla nascita in poi, fino a quando non si sia sviluppata un’immunità attiva. La vaccinazione contro il virus dell’epatite B è fortemente raccomandata. La prima dose di vaccino può essere iniettata lo stesso giorno in cui si somministra il neoHepatect, ma in un’altra zona.


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