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Farmaco: Gabapentin Ran | Bugiardino n. 05649 - Foglietto illustrativo n. 05649 - Farmaco Gabapentin Ran: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: 100 mg 50 Capsule ]

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Farmaco: Gabapentin Ran

Farmaco: Gabapentin Ran | Bugiardino n. 05649

Confezione: 100 mg 50 Capsule

Casa farmaceutica: Ranbaxy Italia S.p.A.

Classe farmaceutica: A

Ricetta Gabapentin Ran: RR - medicinale soggetto a prescrizione medica

ATC: N03AX12

Principio attivo Gabapentin Ran: Gabapentin

Gruppo terapeutico: Antiepilettici

Scadenza Gabapentin Ran: 24 mesi

Temperatura di conservazione: n.d.

Indicazioni terapeutiche / effetti Gabapentin Ran (100 mg 50 Capsule )

Epilessia: terapia aggiuntiva nel trattamento di attacchi epilettici parziali in presenza o in assenza di generalizzazione secondaria negli adulti e nei bambini dai 6 anni in poi (vedere Proprietà farmacodinamiche nel RCP). In monoterapia nel trattamento delle convulsioni parziali in presenza o in assenza di generalizzazione secondaria negli adulti e negli adolescenti dai 12 anni di età in poi. Dolore neuropatico periferico: negli adulti: trattamento del dolore neuropatico periferico, quale la neuropatia diabetica dolorosa e la nevralgia post-erpetica.

Posologia / dosaggio Gabapentin Ran (100 mg 50 Capsule )

Uso orale. Il gabapentin può essere assunto con o senza cibo e la capsula deve essere deglutita intera con una sufficiente quantità di liquidi (p.es. un bicchiere d’acqua). Per aggiustamenti individuali delle dosi possono essere utilizzate le capsule da 100 mg, 300 mg e 400 mg. Nella Tabella 1 viene descritto uno schema di titolazione per l’inizio della terapia, valido per tutte le indicazioni, ed è raccomandato per gli adulti e per gli adolescenti di età uguale e superiore a 12 anni. Le istruzioni della posologia per i bambini di età inferiore a 12 anni sono riportate in un sottocapitolo separato in questa sezione. Tabella 1: schema dosaggio - titolazione iniziale: giorno 1: 300 mg 1 volta/die; giorno 2: 300 mg 2 volte/die; giorno 3: 300 mg 3 volte/die. Epilessia: generalmente l’epilessia richiede una terapia a lungo termine. Il dosaggio viene stabilito dal medico curante secondo la tollerabilità e l’efficacia individuale. Quando, a giudizio del medico, è necessaria una riduzione della dose, una sospensione o una sostituzione con un medicinale alternativo, ciò dovrà avvenire gradualmente nell’arco di almeno 1 settimana. Adulti e adolescenti: in studi clinici, l’intervallo posologico efficace è stato 900-3600 mg/die. La terapia può essere iniziata con una titolazione del dosaggio come descritto nelle Tabella 1 o somministrando 300 mg 3 volte/die (TID) al giorno 1. Successivamente, in base alla risposta e alla tollerabilità individuali del paziente, la dose può essere ulteriormente aumentata con incrementi di 300 mg/die ogni 2-3 giorni fino ad un massimo di 3600 mg/die. Una titolazione più lenta del dosaggio di gabapentin può essere più appropriata in alcuni pazienti. Il tempo minimo per raggiungere una dose di 1800 mg/die è di 1 settimana, per raggiungere 2400 mg/die è di 2 settimane in totale e per raggiungere 3600 mg/die è di 3 settimane in totale. In studi clinici a lungo termine condotti in aperto, i dosaggi superiori a 4800 mg/die sono stati ben tollerati. La dose massima giornaliera deve essere suddivisa in 3 singole somministrazioni, l’intervallo massimo tra le dosi non deve superare le 12 ore per prevenire la comparsa improvvisa di attacchi epilettici. Bambini di età uguale o superiore a 6 anni: la dose iniziale deve variare tra 10-15 mg/kg/die e la dose efficace è raggiunta aumentando la titolazione in un periodo approssimativo di 3 giorni. La dose efficace di gabapentin nei bambini di età uguale o superiore a 6 anni è di 25-35 mg/kg/die. Dosi fino a 50 mg/kg/die sono state ben tollerate in uno studio clinico a lungo termine. La dose giornaliera totale deve essere suddivisa in 3 singole dosi, l’intervallo massimo tra le dosi non deve superare le 12 ore. Non è necessario monitorare le concentrazioni plasmatiche di gabapentin per ottimizzare la terapia con gabapentin. Inoltre, il gabapentin può essere usato in combinazione con altri medicinali antiepilettici senza il rischio di alterare le concentrazioni plasmatiche di gabapentin o le concentrazioni sieriche di altri medicinali antiepilettici. Dolore neuropatico periferico: adulti: la terapia può essere iniziata attraverso una titolazione della dose come descritto nella Tabella 1. In alternativa, la dose iniziale è di 900 mg/die suddivisa in 3 somministrazioni uguali. Successivamente, in base alla risposta e alla tollerabilità del paziente, la dose può essere ulteriormente aumentata con incrementi di 300 mg/die ogni 2-3 giorni fino ad un massimo di 3600 mg/die. Una titolazione più lenta del dosaggio di gabapentin può essere più appropriata in alcuni pazienti. Il tempo minimo per raggiungere una dose di 1800 mg/die è di 1 settimana, per raggiungere 2400 mg/die è di 2 settimane in totale e per raggiungere 3600 mg/die è di 3 settimane in totale. Nel trattamento del dolore neuropatico periferico, quale la neuropatia diabetica dolorosa e la nevralgia post-erpetica, l’efficacia e la sicurezza non sono state esaminate in studi clinici per periodi di trattamento superiori ai 5 mesi. Se un paziente necessita di un trattamento superiore ai 5 mesi per il dolore neuropatico periferico, il medico curante deve valutare le condizioni cliniche del paziente e determinare la necessità di un prolungamento del trattamento. Istruzioni per tutte le indicazioni: in pazienti con precarie condizioni di salute generale, per es. basso peso corporeo, pazienti sottoposti a trapianto d’organo, ecc., la titolazione del dosaggio deve essere effettuata più lentamente, utilizzando dosaggi più bassi o intervalli di tempo più lunghi tra gli incrementi di dosaggio. Uso nei pazienti anziani (età > 65 anni): nei pazienti anziani può essere necessario un aggiustamento della dose a causa di una riduzione della funzionalità renale correlata all’età (vedere Tabella 2 nel RCP). Sonnolenza, edema periferico e astenia possono essere più frequenti nei pazienti anziani. Uso nei pazienti con funzionalità renale compromessa: in pazienti con funzionalità renale compromessa e/o in quelli sottoposti ad emodialisi, si raccomanda un aggiustamento della dose come descritto nella Tabella 2 nel RCP. Per seguire le raccomandazioni posologiche nei pazienti con insufficienza renale, possono essere utilizzate le capsule di Gabapentin Ranbaxy da 100 mg. Uso nei pazienti sottoposti a emodialisi: nei pazienti con anuria sottoposti ad emodialisi che non sono stati mai trattati con gabapentin, si raccomanda una dose di carico da 300-400 mg, seguita da 200-300 mg di gabapentin dopo ogni seduta di emodialisi di 4 ore. Nei giorni in cui il paziente non viene sottoposto a emodialisi, non deve essere effettuato il trattamento con gabapentin. Nei pazienti con funzionalità renale compromessa sottoposti a emodialisi, la dose di mantenimento di gabapentin deve basarsi sulle raccomandazioni posologiche riportate nella Tabella 2 nel RCP. In aggiunta alla dose di mantenimento, si raccomanda un’ulteriore dose di 200-300 mg dopo ogni seduta di emodialisi di 4 ore.


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