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Farmaco: Gabapentin Awp | Bugiardino n. 05630 - Foglietto illustrativo n. 05630 - Farmaco Gabapentin Awp: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: 100 mg 50 Capsule ]

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Farmaco: Gabapentin Awp

Farmaco: Gabapentin Awp | Bugiardino n. 05630

Confezione: 100 mg 50 Capsule

Casa farmaceutica: A.W.P. s.r.l.

Classe farmaceutica: A

Ricetta Gabapentin Awp: RR - medicinale soggetto a prescrizione medica

ATC: N03AX12

Principio attivo Gabapentin Awp: Gabapentin

Gruppo terapeutico: Antiepilettici

Scadenza Gabapentin Awp: 36 mesi

Temperatura di conservazione: Non superiore a +25°

Indicazioni terapeutiche / effetti Gabapentin Awp (100 mg 50 Capsule )

Epilessia: il gabapentin è indicato come terapia aggiuntiva nel trattamento di attacchi convulsivi parziali con o senza generalizzazione secondaria negli adulti e nei bambini dai 6 anni in poi (vedere Proprietà farmacodinamiche nel RCP). Il gabapentin è indicato come monoterapia nel trattamento degli attacchi convulsivi parziali con o senza generalizzazione secondaria negli adulti e negli adolescenti dai 12 anni in poi. Trattamento del dolore neuropatico periferico. Negli adulti il gabapentin è indicato per il trattamento del dolore neuropatico periferico, come la neuropatia diabetica dolorosa e la nevralgia post-erpetica.

Posologia / dosaggio Gabapentin Awp (100 mg 50 Capsule )

Epilessia: generalmente l’epilessia richiede una terapia a lungo termine. Il dosaggio viene stabilito dal suo medico curante in base alla tolleranza e all’efficacia individuale. Quando, a giudizio del medico, si riscontra la necessità di diminuire la dose, di interrompere o di sostituire con una cura alternativa, ciò deve avvenire gradualmente nell’arco di almeno una settimana. Adulti e adolescenti: negli studi clinici, l’intervallo di dosaggio efficace è stato da 900 a 3600 mg al giorno. La terapia può essere iniziata titolando la dose come descritto nella tabella 1 del RCP o somministrando, il giorno 1, 300 mg 3 volte in un giorno (TID). Successivamente, la dose può essere ulteriormente incrementata a 300 mg al giorno, aumentandola ogni 2-3 giorni fino ad una dose massima di 3600 mg al giorno, in base alla risposta e alla tollerabilità individuale del paziente. Per alcuni pazienti può essere più appropriata una titolazione più lenta del dosaggio di gabapentin. Il periodo minimo per arrivare ad una dose di 1800 mg al giorno è una settimana, per arrivare a 2400 mg al giorno è di 2 settimane in totale e per arrivare a 3600 mg al giorno è di 3 settimane in totale. In studi clinici a lungo termine e in aperto i dosaggi superiori a 4800 mg al giorno sono stati ben tollerati. La dose massima giornaliera deve essere suddivisa in 3 singole dosi e l’intervallo massimo tra le dosi non deve superare le 12 ore per prevenire la comparsa di convulsioni improvvise. Bambini di età uguale o superiore a 6 anni: la dose iniziale deve variare da 10 a 15 mg/kg/die e la dose efficace viene raggiunta aumentando la titolazione approssimativamente in un periodo di 3 giorni. La dose efficace di gabapentin nei bambini di età uguale o superiore a 6 anni è di 25-35 mg/kg/die. In uno studio clinico a lungo termine, dosaggi superiori a 50 mg/kg/die sono stati ben tollerati. La dose totale giornaliera deve essere divisa in tre singole dosi, l’intervallo massimo tra le dosi non deve superare le 12 ore. Non è necessario monitorare le concentrazioni plasmatiche del gabapentin per ottimizzare la terapia con gabapentin. Inoltre, il gabapentin può essere utilizzato in combinazione con altri medicinali antiepilettici senza procurare un’alterazione delle concentrazioni plasmatiche del gabapentin o le concentrazioni sieriche di altri medicinali antiepilettici.
Dolore neuropatico periferico: adulti: la terapia può essere iniziata con una titolazione della dose come descritto nella Tab.1. In alternativa, la dose iniziale è di 900 mg/die divisa in tre dosi uguali. Successivamente, in base alla risposta e alla tollerabilità del singolo paziente, la dose può essere ulteriormente incrementata con aumenti di 300 mg/die ogni 2-3 giorni fino ad una dose massima di 3600 mg/die. In alcuni pazienti può essere appropriata una titolazione più lenta del dosaggio di gabapentin. Il tempo minimo per raggiungere una dose di 1800 mg/die è di una settimana, per raggiungere 2400 mg/die è di 2 settimane in totale e per raggiungere 3600 mg/die è di 3 settimane in totale. Nel trattamento del dolore neuropatico periferico, come la neuropatia diabetica dolorosa e la nevralgia post-erpetica, l’efficacia e la sicurezza non sono state esaminate in studi clinici per periodi di trattamento superiori ai 5 mesi. Se un paziente necessita di un trattamento superiore ai 5 mesi per il dolore neuropatico periferico, il medico curante deve valutare le condizioni cliniche del paziente e determinare la necessità di un prolungamento del trattamento. Istruzioni per tutte le indicazioni: in pazienti con precarie condizioni di salute generale, per es. basso peso corporeo, pazienti sottoposti a trapianto di organi, ecc., la titolazione del dosaggio deve essere effettuata più lentamente, utilizzando dosaggi più bassi o intervalli di tempo più lunghi tra gli incrementi di dosaggio. Uso nei pazienti anziani (età > 65 anni): nei pazienti anziani può essere necessario un aggiustamento del dosaggio a causa di una riduzione della funzionalità renale correlata all’età (vedere Tabella 2 riportata nel RCP). Sonnolenza, edema periferico e astenia possono essere più frequenti nei pazienti anziani. Uso in pazienti con compromissione della funzionalità renale: in pazienti con compromissione della funzionalità renale e/o in quelli sottoposti ad emodialisi, si raccomanda un aggiustamento della dose come descritto in Tabella 2. Gabapentin può essere usato per seguire le raccomandazioni posologiche nei pazienti con insufficienza renale. Uso in pazienti sottoposti ad emodialisi: nei pazienti con anuria sottoposti ad emodialisi che non sono mai stati trattati con gabapentin, si raccomanda una dose di carico da 300 a 400 mg, seguita da 200 a 300 mg di gabapentin dopo ogni seduta di emodialisi di 4 ore. Nei giorni in cui il paziente non viene sottoposto ad emodialisi, non deve essere effettuato il trattamento con gabapentin. Nei pazienti con compromissione della funzionalità renale sottoposti a emodialisi, la dose di mantenimento di gabapentin deve basarsi sulle raccomandazioni posologiche riportate nella tabella 2. In aggiunta alla dose di mantenimento, si raccomanda un’ulteriore dose da 200 a 300 mg dopo ogni seduta di emodialisi di 4 ore.


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