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Farmaco: Fentanil Rat | Bugiardino n. 05079 - Foglietto illustrativo n. 05079 - Farmaco Fentanil Rat: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: 25 mcg / ora 3cer ]

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Farmaco: Fentanil Rat

Farmaco: Fentanil Rat | Bugiardino n. 05079

Confezione: 25 mcg / ora 3cer

Casa farmaceutica: Ratiopharm Italia S.r.l.

Classe farmaceutica: A

Ricetta Fentanil Rat: RMR2 - medicinale soggetto a ricetta medica a ricalco; patologia neoplastica o degenerativa: fino a 2 medicinali diversi o 1 medicinale con 2 dosaggi; altre indicazioni terapeutiche: 1 medicinale (L.49/2006, Tab. IIA)

ATC: N02AB03

Principio attivo Fentanil Rat: Fentanil (FU) (DC.IT)

Gruppo terapeutico: Analgesici oppioidi

Scadenza Fentanil Rat: 18 mesi

Temperatura di conservazione: Non superiore a +30°

Indicazioni terapeutiche / effetti Fentanil Rat (25 mcg / ora 3cer )

Dolore cronico grave che può essere adeguatamente gestito solo con analgesici oppiacei.

Posologia / dosaggio Fentanil Rat (25 mcg / ora 3cer )

La posologia è individuale e deve basarsi sull’eventuale impiego precedente di oppiacei da parte del paziente, ma anche sulle condizioni generali e sullo stato clinico attuali del paziente. Titolazione iniziale in pazienti che non hanno mai utilizzato oppiacei: nei pazienti che non hanno mai assunto oppiacei in precedenza il dosaggio iniziale non deve superare i 25 mcg/ora. Passaggio dal trattamento con altri oppiacei forti: quando si passa dal trattamento con oppiacei per via orale o parenterale al trattamento a base di fentanil il dosaggio iniziale deve essere calcolato come segue: determinare la quantità di analgesici richiesta nelle 24 ore; convertire la quantità totale ottenuta alle dosi equianalgesiche di morfina usando la tabella 1 riportata nel RCP; determinare la dose corrispondente di fentanil usando la tabella 2 riportata nel RCP. La combinazione di diversi sistemi transdermici può determinare una velocità di rilascio del fentanil superiore a 100 mcg/ora (vedere tabella). La valutazione iniziale del massimo effetto analgesico del farmaco non deve essere effettuata prima che siano trascorse 24 ore. Ciò è dovuto al fatto che le concentrazioni sieriche di fentanil aumentano gradualmente durante le prime 24 ore dall’applicazione del cerotto. Nelle prime 12 ore successive al passaggio al trattamento con il farmaco il paziente continua a ricevere il precedente analgesico alla dose precedentemente somministrata; nelle 12 ore successive la posologia di tale analgesico verrà modificata in base alle necessità del paziente. Determinazione della posologia e terapia di mantenimento: il cerotto deve essere sostituito ogni 72 ore. La posologia va determinata individualmente sino a raggiungimento dell’efficacia analgesica. Se alla fine del primo periodo di applicazione l’analgesia non è sufficiente, la dose può essere aumentata dopo 3 giorni. Di norma, la posologia deve essere ulteriormente aggiustata con incrementi di 25 mcg/ora, sebbene si debba tenere conto degli ulteriori analgesici necessari e dell’entità del dolore del paziente. E’ possibile usare più di un cerotto per effettuare adattamenti posologici e per dosi superiori a 100 mcg/ora. I pazienti potrebbero avere periodicamente necessità di dosi integrative di un analgesico a breve durata d’azione in caso di riacutizzazioni dolorose transitorie. Quando la dose del farmaco supera i 300 mcg/ora, potrebbe essere necessario il ricorso a metodi aggiuntivi o alternativi di analgesia o alla somministrazione di sostanze oppiacee alternative. Sono stati segnalati sintomi da astinenza in fase di passaggio da un trattamento a lungo termine con morfina ad un cerotto transdermico a base di fentanil, nonostante un’adeguata efficacia analgesica. In caso di sintomi da astinenza, si raccomanda di trattare il paziente con basse dosi di morfina a breve durata d’azione. Modifica o interruzione della terapia: se fosse necessaria l’interruzione della terapia con il cerotto, la sua sostituzione con altri farmaci oppiacei deve essere graduale, iniziando con un dosaggio basso da aumentare gradualmente. Questo perchè i livelli plasmatici di fentanil diminuiscono gradualmente dopo la rimozione del cerotto; sono necessarie almeno 17 ore perché la concentrazione sierica di fentanil diminuisca del 50%. Come regola generale, l’interruzione di una analgesia con oppiacei deve essere graduale per evitare l’insorgenza di sintomi da astinenza. Se il farmaco deve essere sostituito con un altro analgesico forte, la dose del nuovo analgesico deve corrispondere a metà della dose indicata nella tabella, somministrata quando il cerotto viene rimosso; la dose viene poi regolata in base al grado di dolore segnalato del paziente. Dato che il cerotto transdermico è protetto da una pellicola esterna resistente all’acqua è possibile indossarlo anche sotto la doccia. Saltuariamente, potrebbe essere necessaria un’adesione supplementare del cerotto. Nel caso vengano effettuati incrementi posologici progressivi, è possibile che l’area di superficie attiva necessaria raggiunga un punto in cui non sono possibili ulteriori incrementi. Durata della somministrazione: il cerotto deve essere cambiato dopo 72 ore. Nel caso sia necessario sostituire il cerotto prima del tempo, la sostituzione non dovrebbe aver luogo prima che siano trascorse 48 ore, altrimenti potrebbe verificarsi un aumento delle concentrazioni medie di fentanil. Ogni nuovo cerotto va applicato su un’area cutanea differente. E’ necessario che sia trascorso un periodo di 7 giorni prima di poter applicare un nuovo cerotto sulla medesima area cutanea. L’effetto analgesico può persistere per un certo periodo di tempo, dopo la rimozione del cerotto transdermico. Se restano tracce del cerotto transdermico sulla cute dopo la sua rimozione, queste possono essere eliminate con abbondanti quantità di sapone ed acqua. Non utilizzare alcool o altri solventi per la pulizia. Questi potrebbero infatti penetrare nella cute a causa dell’effetto del cerotto. Uso nella popolazione pediatrica: l’esperienza nei bambini è limitata, pertanto se ne sconsiglia l’uso. Uso nei pazienti anziani: i pazienti anziani vanno tenuti sotto attento controllo e il dosaggio ridotto se necessario (vedere Avvertenze speciali e precauzioni d’impiego e Proprietà farmacocinetiche nel RCP). Compromissione epatica e renale: i pazienti con compromissione della funzionalità epatica o renale vanno tenuti sotto attento controllo e la dose ridotta se necessario.


Elenco farmaci: indice medicinali in ordine alfabetico



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