UniversONline.it

Farmaco: Doxorubicina Ebe | Bugiardino n. 03886 - Foglietto illustrativo n. 03886 - Farmaco Doxorubicina Ebe: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: 10 mg / 5 ml fl ]

Continua
Universonline su Facebook

Cerca un farmaco »  

Farmaco: Doxorubicina Ebe

Farmaco: Doxorubicina Ebe | Bugiardino n. 03886

Confezione: 10 mg / 5 ml fl

Casa farmaceutica: Ebewe Italia S.r.l.

Classe farmaceutica: H

Ricetta Doxorubicina Ebe: OSP1 - medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico

ATC: L01DB01

Principio attivo Doxorubicina Ebe: Doxorubicina cloridrato (FU)

Gruppo terapeutico: Antineoplastici antibiotici citotossici

Scadenza Doxorubicina Ebe: 36 mesi

Temperatura di conservazione: Da +2° a +8°

Indicazioni terapeutiche / effetti Doxorubicina Ebe (10 mg / 5 ml fl )

La doxorubicina è utilizzata nelle seguenti indicazioni: sarcoma dei tessuti molli eosteosarcoma, linfoma di Hodgkin e non-Hodgkin, leucemia linfoblastica acuta, leucemia mieloblastica acuta, carcinoma della tiroide, della mammella, dell’ovaio, della vescica, carcinoma polmonare a piccole cellule e neuroblastoma. Alcuni studi hanno dimostrato che la Doxorubicina può essere utilizzata per via intravescicale.

Posologia / dosaggio Doxorubicina Ebe (10 mg / 5 ml fl )

la doxorubicina può essere somministrata: per iniezione endovenosa (in bolo) in 2-5 minuti oppure come infusione endovenosa continua in una soluzione allo 0.9% p./v. di sodio cloruro; o in una soluzione di destrosio al 5% p./v. per infusione e.v., oppure in una infusione endovenosa di cloruro di sodio e destrosio. La somministrazione in bolo provoca picchi più elevati di concentrazioni plasmatiche e pertanto è probabilmente più cardiotossica. Adulti: monoterapia: il dosaggio dipende dal tipo di tumore, dalla funzionalità cardiaca o epatica e dalla chemioterapia combinata. Dose raccomandata in monoterapia: la dose raccomandata è di 60-75mg/m2 somministrata in una unica iniezione endovenosa ogni 3 settimane. Un dosaggio alternativo é di 20 mg/m2 per via endovenosa, per tre giorni consecutivi, una volta ogni 3 settimane. La dose cumulativa massima non deve superare i 550mg/m². La somministrazione della Doxorubicina a regime settimanale è risultata efficace quanto la somministrazione ogni 3 settimane ai dosaggi indicati al precedente paragrafo, riducendo la tossicità cardiaca. Il dosaggio raccomandato è 20 mg/m2 settimanale, sebbene risposte efficaci siano state osservate a dosi comprese fra 6 e 12 mg/m2. Terapia combinata: il dosaggio deve essere diminuito se il prodotto è utilizzato in associazione con altri farmaci citostatici con simili effetti tossici. La dose cumulativa massima: se il paziente è sottoposto a irradiazione mediastinica, oppure ha una patologia cardiaca concomitante, o è curato con altri composti cardiotossici, oncolitici non antraciclinici, la dose cumulativa massima raccomandata è di 450 mg/m2. Regolazione dei dosaggi in gruppi di pazienti specifici: pazienti con disfunzione epatica: il dosaggio deve essere ridotto nei pazienti che presentano una funzionalità epatica compromessa. Si raccomanda di ridurre la dose di Doxorubicina in caso di elevati livelli di bilirubina come indicato: bilirubina sierica da 12 a 30 mg - somministrare ½ della dose normale, bilirubina > di 30 mg - somministrare ¼ della dose normale.Pazienti con disfunzione renale: in generale, una compromissione della funzionalità renale non richiede una riduzione della dose. Pazienti con rischio cardiaco: pazienti ad aumentato rischio di cardiotossicità devono essere trattati con una infusionecontinua della durata di 24 ore, piuttosto che una iniezione in bolo. In questo modo, lacardiotossicità può essere meno frequente, senza ridurre l’efficacia terapeutica. In questi pazienti si raccomanda di misurare la frazione di eiezione ventricolare sinistra prima di ogni trattamento. Il rischio di sviluppare cardiomiopatia aumenta gradualmente con il dosaggio. Non deve essere superata una dose cumulativa di 450-550 mg/m2. In caso di preesistente cardiopatia, o di precedente irradiazione mediastinica o cardiaca devono essere evitate dosi cumulative superiori a 400 mg/m2 (monitoraggio della funzione cardiaca vedere sezione Avvertenze Speciali e Opportune Precauzioni di Impiego nel RCP). Nella terapia in associazione con altri oncolitici vengono somministrate dosi di 50-75 mg/m2. Può verificarsi mielosoppressione più pronunciata a causa degli effetti additivi dei farmaci. Dosaggio nei bambini: il dosaggio nei bambini deve essere ridotto a causa dell’alto rischio di insorgenza di cardiotossicità che può manifestarsi a distanza di tempo pertanto si raccomanda un attento follow-up cardiaco. La mielosoppressione deve essere prevista, con nadirs da 10 a 14 giorni dopo l’inizio del trattamento, ma è generalmente seguita da una rapida guarigione a causa dell’ampia riserva di midollo osseo dei bambini rispetto agli adulti. Carcinoma della vescica superficiale e carcinoma della vescica in situ. La dose raccomandata è 50 mg in 50 ml di soluzione salina normale, somministrata tramite un catetere sterile. Inizialmente, questo dosaggio è somministrato settimanalmente, successivamente mensilmente. La durata ottimale del trattamento non è stata ancora determinata; varia tra i 6-12 mesi. Le limitazioni circa la dose massima cumulativa, come per la somministrazione endovenosa, non si applicano alla somministrazione intravescicale, perché l’assorbimento sistemico delladoxorubicina è irrilevante. Si deve prestare attenzione durante la somministrazione per evitare l’infiltrazione perivenosa che può indurre a necrosi locale e tromboflebiti. La Doxorubicina non deve essere somministrata per via intratecale o intramuscolare osottocutaneo o infusioni a lungo termine (è stato dimostrato che l’associazione didoxorubicina con eparina e 5 -fluorouracile forma precipitati, di conseguenza non deve essere mescolata con nessun altro farmaco).


Elenco farmaci: indice medicinali in ordine alfabetico



Condividi questa pagina

Invia pagina

Ti potrebbe interessare anche:

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook