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Farmaco: Chinoplus
Confezione: 600 mg 5 Compresse
Casa farmaceutica: Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco A.C.R.A.F S.p.A. - Sede Legale
Classe farmaceutica: A
Ricetta Chinoplus: RR - medicinale soggetto a prescrizione medica
ATC: J01MA17
Principio attivo Chinoplus: prulifloxacina
Gruppo terapeutico: Antibatterici chinolonici
Scadenza Chinoplus: 24 mesi
Temperatura di conservazione: Non superiore a +30°
Indicazioni terapeutiche / effetti Chinoplus (600 mg 5 Compresse )
Trattamento di infezioni sostenute da germi sensibili, nelle seguenti condizioni: infezioni acute non complicate delle basse vie urinarie (cistite semplice); infezioni complicate delle basse vie urinarie; riacutizzazione di bronchite cronica. Nel trattamento di pazienti con malattie infettive, si deve tener conto delle caratteristiche locali relative alla sensibilità agli antibiotici.
Posologia / dosaggio Chinoplus (600 mg 5 Compresse )
Limitatamente agli adulti, la posologia indicativa è la seguente: pazienti con infezioni acute non complicate delle basse vie urinarie (cistite semplice): è sufficiente 1 sola compressa da 600 mg; pazienti con infezioni complicate delle basse vie urinarie: 1 compressa da 600 mg 1 volta al giorno fino ad un massimo di 10 giorni di trattamento. Pazienti con riacutizzazione di bronchite: 1 compressa da 600 mg 1 volta al giorno fino ad un massimo di 10 giorni di trattamento. In caso di infezioni complicate delle basse vie urinarie e riacutizzazione di bronchite cronica, la durata del trattamento dipende dalla gravità della malattia e dal decorso clinico del paziente e deve comunque proseguire per almeno 48-72 ore dalla remissione/scomparsa dei sintomi. Le compresse di Chinoplus devono essere deglutite intere con acqua e devono essere assunte tenendo conto dell’assunzione di cibo (vedere Interazioni). Per la mancanza di studi specifici non è possibile determinare la posologia in pazienti con insufficienza renale (pazienti con ClCr < 60 ml/min) ed in pazienti con insufficienza epatica. Pertanto, in questi pazienti il monitoraggio dei livelli plasmatici del farmaco costituisce il metodo più affidabile per l’adattamento del dosaggio.