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Farmaco: Chiaro
Confezione: 250 mg 30 Compresse
Casa farmaceutica: Mediolanum Farmaceutici S.p.A.
Classe farmaceutica: A
Ricetta Chiaro: RNR - medicinale soggetto a ricetta medica da rinnovare di volta in volta
ATC: B01AC05
Principio attivo Chiaro: ticlopidina cloridrato (FU)
Gruppo terapeutico: Antiaggreganti piastrinici
Scadenza Chiaro: 36 mesi
Temperatura di conservazione: n.d.
Indicazioni terapeutiche / effetti Chiaro (250 mg 30 Compresse )
Prevenzione secondaria di eventi ischemici occlusivi cerebro e cardiovascolari in pazienti a rischio trombotico (arteriopatia obliterante periferica, pregresso infarto del miocardio, pregressi attacchi ischemici transitori ricorrenti, ictus cerebrale ischemico, angina instabile). In pazienti con pregresso infarto miocardico e con pregressi attacchi ischemici transitori l’uso dovrebbe essere riservato a quei pazienti che non tollerano l’acido acetilsalicilico (ASA) o nei quali l’ASA è risultato inefficace. Prevenzione della riocclusione dei by-pass aortocoronarici, circolazione extracorporea, emodialisi e trombosi della vena centrale della retina. I medici sono invitati a usare il prodotto solo nei casi relativi alla patologia sopra indicata eseguendo i controlli (vedere Posologia) e rispettando attentamente le controindicazioni.
Posologia / dosaggio Chiaro (250 mg 30 Compresse )
è necessario eseguire un esame emocromocitometrico completo, comprendente conta differenziale leucocitaria e conta piastrinica, all’inizio del trattamento e quindi ogni 2 settimane per i primi tre mesi di terapia ed entro 15 giorni dalla eventuale interruzione di ticlopidina, se tale interruzione si verifica entro i primi tre mesi di terapia. 1 o 2 cpr al giorno durante i pasti.
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