UniversONline.it

Farmaco: Cefotaxime Maf | Bugiardino n. 02427 - Foglietto illustrativo n. 02427 - Farmaco Cefotaxime Maf: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: iv 1 Flacone 2g + f ]

Continua
Universonline su Facebook

Cerca un farmaco »  

Farmaco: Cefotaxime Maf

Farmaco: Cefotaxime Maf | Bugiardino n. 02427

Confezione: iv 1 Flacone 2g + f

Casa farmaceutica: Max Farma S.r.l. -

Classe farmaceutica: H

Ricetta Cefotaxime Maf: OSP1 - medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile - vietata la vendita al pubblico

ATC: J01DD01

Principio attivo Cefotaxime Maf: cefotaxima sodica (FU)

Gruppo terapeutico: Antibatterici cefalosporinici

Scadenza Cefotaxime Maf: 24 mesi

Temperatura di conservazione: n.d.

Indicazioni terapeutiche / effetti Cefotaxime Maf (iv 1 Flacone 2g + f )

Di uso elettivo e specifico in infezioni batteriche gravi di accertata o presunta origine da germi Gram negativi difficili o da flora mista con presenza di Gram negativi resistenti ai più comuni antibiotici. In dette infezioni il prodotto trova indicazione, in particolare, nei pazienti defedati e/o immunodepressi. E’ indicato inoltre nella profilassi delle infezioni chirurgiche.

Posologia / dosaggio Cefotaxime Maf (iv 1 Flacone 2g + f )

La dose e la via di somministrazione vanno scelte a seconda del tipo d’infezione, della sua gravità, del grado di sensibilità dell’agente patogeno, delle condizioni e del peso corporeo del paziente. La durata del trattamento con cefotaxima varia a seconda della risposta terapeutica; la terapia dovrebbe comunque essere continuata almeno fino a 3 giorni dopo lo sfebbramento. Adulti: la posologia di base è di 2 g al giorno (1 g ogni 12 ore) da somministrare per via im o ev e se necessario può essere aumentata a 3-4 g e nei casi molto gravi fino a 12 g per via ev, riducendo opportunamente l’intervallo tra le somministrazioni a 8-6 ore. Per quanto riguarda la somministrazione per via ev delle dosi più basse, si ricorre all’iniezione diretta da eseguire in 3-5 minuti (nel caso sia già in corso infusione venosa si può pinzettare il tubo circa 10 cm al di sopra dell’ago e iniettare cefotaxima nel tubo al di sotto della pinzettatura). Alle dosi più elevate cefotaxima può essere somministrato per infusione ev breve (20 minuti) dopo aver sciolto 2 g in 40 ml di acqua per preparazioni iniettabili, soluzione fisiologica isotonica o soluzione glucosata, oppure per infusione ev continua (50-60 minuti) dopo aver sciolto 2 g in 100 ml di solvente, plasmaexpander (Emagel o destrani). Si raccomanda di non miscelare cefotaxima con soluzioni di sodio bicarbonato. Allorché si ricorra alla via ev, è comunque consigliabile iniziare la terapia somministrando cefotaxima direttamente in vena. Pazienti particolarmente sensibili possono lamentare dolore dopo iniezione im; per il trattamento di questi soggetti si consiglia l’impiego, fino a 2 volte al giorno, di un solvente contenente lidocaina cloridrato soluzione 1% (fatta eccezione per i soggetti ipersensibili alla lidocaina). Questa soluzione va impiegata solo per via im e quindi si deve assolutamente evitare la somministrazione endovasale. Bambini: al di sotto dei 12 anni si possono somministrare 50-100 mg/kg da suddividere in 2-4 somministrazioni giornaliere. In alcuni casi estremamente gravi e in pericolo di vita sono state raggiunte anche dosi di 200 mg/kg die senza segni di intolleranza. Nel prematuro la posologia non dovrebbe superare i 50 mg/kg die dato che la funzionalità renale non è ancora pienamente sviluppata. Il solvente contenente lidocaina cloridrato non va impiegato nei bambini al di sotto dei 12 anni, nei quali la somministrazione im va effettuata con la soluzione in sola acqua per preparazioni iniettabili.


Elenco farmaci: indice medicinali in ordine alfabetico



Condividi questa pagina

Invia pagina

Ti potrebbe interessare anche:

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook