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Farmaco: Bromazepam Tev
Confezione: 3 mg 30 Capsule
Casa farmaceutica: Teva Italia S.r.l.
Classe farmaceutica: C
Ricetta Bromazepam Tev: RR4 - medicinale dispensabile al pubblico con ricetta medica; specialità soggetta alla Legge 49/2006, tab. IIE
ATC: N05BA08
Principio attivo Bromazepam Tev: Bromazepam (DC.IT) (FU)
Gruppo terapeutico: Ansiolitici benzodiazepinici
Scadenza Bromazepam Tev: 60 mesi
Temperatura di conservazione: n.d.
Indicazioni terapeutiche / effetti Bromazepam Tev (3 mg 30 Capsule )
Disturbi d’ansia, insonnia.
Posologia / dosaggio Bromazepam Tev (3 mg 30 Capsule )
il dosaggio va adattato al singolo paziente ed alle caratteristiche del quadro clinico in atto. Disturbi d’ansia: nella pratica ambulatoriale e domiciliare: 1,5-3 mg 2-3 volte al giorno (1-2 capsule da 1,5 mg, 2-3 volte al giorno; oppure 1 capsula da 3 mg 2-3 volte al giorno; oppure 15-30 gocce 2-3 volte al giorno). Nei casi gravi, soprattutto in pazienti ospedalizzati, fino a 6-12 mg 2-3 volte al giorno. Insonnia: 1,5-3 mg alla sera. Il farmaco va assunto appena prima di andare a letto. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati. I pazienti con compromissione della funzionalità epatica e/o renale devono assumere una dose ridotta. Disturbi d’ansia: il trattamento deve essere il più breve possibile. Bisogna seguire il paziente con regolarità valutando attentamente la necessità di continuare il trattamento, in modo particolare quando il paziente diventa asintomatico. La durata complessiva del trattamento, generalmente, non dovrebbe superare le 8-12 settimane, compreso il periodo di sospensione graduale. In determinati casi può essere necessaria l’estensione oltre il periodo massimo di trattamento; in tal caso, ciò non deve avvenire senza una rivalutazione della condizione del paziente da parte dello specialista. Insonnia: il trattamento deve essere il più breve possibile. In generale, la durata del trattamento varia da pochi giorni a 2 settimane, fino a un massimo di 4 settimane, compreso il periodo di sospensione graduale. In determinati casi, può essere necessaria l’estensione oltre il periodo massimo di trattamento; tale estensione non deve avvenire senza un’accurata rivalutazione della condizione del paziente. Il trattamento deve essere iniziato con la dose più bassa indicata. Non si deve superare la dose massima.