UniversONline.it

Farmaco: Alprazolam Bfo | Bugiardino n. 00664 - Foglietto illustrativo n. 00664 - Farmaco Alprazolam Bfo: ricetta, principio attivo, prezzo, effetti e dosaggio [Confezione: 0,75 mg / ml ]

Continua
Universonline su Facebook

Cerca un farmaco »  

Farmaco: Alprazolam Bfo

Farmaco: Alprazolam Bfo | Bugiardino n. 00664

Confezione: 0,75 mg / ml

Casa farmaceutica: Biomedica Foscama Industria Chimico-Farmaceutica S.p.A.

Classe farmaceutica: C

Ricetta Alprazolam Bfo: RR4 - medicinale dispensabile al pubblico con ricetta medica; specialità soggetta alla Legge 49/2006, tab. IIE

ATC: N05BA12

Principio attivo Alprazolam Bfo: Alprazolam (DC.IT) (FU)

Gruppo terapeutico: Ansiolitici benzodiazepinici

Scadenza Alprazolam Bfo: 24 mesi

Temperatura di conservazione: n.d.

Indicazioni terapeutiche / effetti Alprazolam Bfo (0,75 mg / ml )

Alprazolam Biomedica Foscama è indicato nel trattamento dell’ansia. Alprazolam Biomedica Foscama è anche efficace nel trattamento dell’ansia associata a depressione e nel trattamento del disturbo da attacchi di panico con o senza evitamento fobico. E’ anche indicato per bloccare o attenuare gli attacchi di panico e le fobie nei pazienti affetti da agorafobia con attacchi di panico. Le benzodiazepine sono indicate soltanto quando il disturbo è grave, disabilitante o sottopone il soggetto a grave disagio.

Posologia / dosaggio Alprazolam Bfo (0,75 mg / ml )

Il dosaggio ottimale di Alprazolam Biomedica Foscama va individualizzato a seconda della gravità dei sintomi e della risposta soggettiva del paziente. Le indicazioni posologiche riportate dovrebbero coprire le esigenze della maggior parte dei pazienti. Qualora fosse necessario un dosaggio più elevato le dosi vanno aumentate gradualmente per evitare rischi di effetti collaterali. In questi casi è consigliabile aumentare prima la dose serale di quella diurna. In generale i pazienti mai trattati con psicofarmaci richiedono dosi minori rispetto a quei pazienti precedentemente trattati con ansiolitici o sedativi, antidepressivi, ipnotici o a pazienti alcolisti cronici. Si consiglia di usare sempre la dose più bassa per evitare il rischio di sedazione residua o atassia. In caso di effetti collaterali già con la somministrazione iniziale si consiglia di diminuire il dosaggio. Il trattamento dovrebbe essere il più breve possibile. I pazienti dovrebbero essere rivalutati regolarmente e la necessità di un trattamento continuato dovrebbe essere valutata attentamente particolarmente se il paziente è senza sintomi.
Ansia associata a depressione: la dose iniziale varia da 0,25 a 0,50 mg 3 volta al dì. Questo dosaggio verrà aumentato secondo le esigenze del paziente fino ad un massimo di 4 mg al giorno in somministrazioni suddivise per una durata non superiore a 8-12 settimane compreso un periodo di sospensione graduale. In determinati casi, può essere necessaria l’estensione oltre il periodo massimo di trattamento; in tal caso, ciò non dovrebbe avvenire senza rivalutazione della condizione del paziente. Nei pazienti anziani, in pazienti con epatopatia grave o in presenza di malattie organiche debilitanti si consiglia di iniziare con 0,25 mg 2-3 volte al giorno e di aumentare in caso di necessità, solo se tollerato. Agorafobia e disturbo da attacchi di panico: nei pazienti con agorafobia associata ad attacchi di panico o con disturbo da attacchi di panico con o senza evitamento fobico, la dose iniziale è di 500 mcg - 1 mg, somministrata prima di coricarsi, per uno o due giorni. La dose dovrebbe quindi essere adattata secondo la risposta del singolo paziente. Gli incrementi del dosaggio non devono superare 1 mg ogni 3-4 giorni. Gli incrementi di dosaggio possono essere effettuati dapprima a mezzogiorno, poi al mattino e infine nel pomeriggio/sera fino al raggiungimento di uno schema posologico 3 o 4 volte al giorno per una durata non superiore a 8 mesi. In uno studio multicentrico internazionale che ha coinvolto un elevato numero di pazienti, la dose media giornaliera è stata 5/7 mg/die: soltanto in alcuni rari casi è stato necessario raggiungere 10 mg/die. Interruzione della terapia: come buona regola clinica, la somministrazione deve essere sospesa lentamente. Si suggerisce di ridurre il dosaggio giornaliero di non più di 0,5 mg ogni tre giorni. Alcuni pazienti possono richiedere una riduzione ancora più graduale.


Elenco farmaci: indice medicinali in ordine alfabetico



Condividi questa pagina

Invia pagina

Ti potrebbe interessare anche:

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook